Fare Alpinismo, Sci Alpinismo, Trekking con una Guida è (o dovrebbe essere) imparare divertendosi. Vi sono delle notevoli differenze tra l’andare in montagna insieme ad una guida alpina e l’andare tra amici e pertanto riteniamo utile dare alcune informazioni in merito.
Alpinismo, Sci Alpinismo, Trekking con una Guida Alpina
Il lavoro della Guida Alpina
Il lavoro è principalmente pratico e sostanzialmente è di insegnare le tecniche di progressione nell’alpinismo, nello sci alpinismo e nel trekking di alta montagna in modo che le persone possano imparare divertendosi. Non sempre però è così facile insegnare/imparare in quanto l’ambiente di alta montagna con le sue complessità fa sì che sovente certe decisioni prese dalla guida non sono facilmente spiegabili in quanto l’esperienza dell’ambiente aiuta molto nelle decisioni. Ma, come si sa, l’esperienza è personale e difficile da trasmettere se non con una notevole frequentazione dell’alta montagna durante la quale applicare le corrette conoscenze tecniche.
Insegnare/Imparare
La guida alpina insegna, entro i limiti di gestione del rischio, l’alpinismo, lo sci alpinismo, il trekking in tutte le sue sfacettature. Cerca le caratteristiche migliori che il terreno montano offre in modo che il suo compagno impari divertendosi, il percorso più prudente, divertente, meno faticoso e adatto al livello delle persone meno capaci del gruppo. Infatti la guida in funzione del livello del gruppo può anche trasmettere insegnamenti differenti in funzioni delle capacità delle persone. In tutti i casi l’obiettivo è comunque che le persone imparino, si diventano e migliorino il loro bagaglio di esperienze e di tecnica in modo da diventare, nei tempi e nei limiti dei loro interessi, più autonomi in alta montagna nella realizzazione dei propri obiettivi .
Prudenza e/o sicurezza
La Guida Alpina gestisce il rischio ed insegna come gestirlo. In montagna la prudenza è di rigore in quanto anche la guida, pur adottando tutte le conoscenze a sua disposizione non è in grado di dare una sicurezza al 100%. In montagna il rischio zero non esiste e la guida alpina non è immune a questo rischio ecco perchè la guida si occupa di gestire il rischio. Uno dei parametri di gestione del rischio è il livello tecnico personale che permette a priori di scegliere un viaggio adeguato alle proprie capacità tecniche, sarà poi nuovamente la guida che tarerà il programma sulla base di altri parametri ambientali e spiegherà come analizzarli e valutarli.
Le comunicazioni della Guida Alpina
La Guida Alpina da, ed insegna a dare, delle istruzioni al gruppo. E’ fondamentale seguire queste istruzioni. Nel caso queste non siano chiare è dovere dei partecipanti richiedere maggiori spiegazioni. Le comunicazioni nel gruppo rientrano a pieno titolo nella gestione del rischio e pertanto non vanno sottovalutate. Imparare a comunicare porta a divertirsi di più perché vuol dire scegliere l’itinerario o parti di esso con le condizioni più belle.